Incidenza in crescita, migliorano le diagnosi
La pelle è l’organo che soffre del maggior numero di malattie: 3000 circa. Tra queste il melanoma, che secondo i dati AIRTUM 2016 ha un’incidenza in crescita ma un tasso di mortalità stabile grazie alla diffusione delle più recenti tecniche diagnostiche. In particolare la dermatoscopia manuale e la videodermatoscopia digitale hanno permesso di aumentare sensibilità e specificità diagnostica e di asportare le lesioni prima che diventino metastasi. «In alcuni centri è disponibile anche la microscopia confocale in vivo che, senza bisogno di biopsia chirurgica, riesce a mostrare le cellule maligne nel loro dettaglio» spiega Piergiacomo Calzavara Pinton – Presidente SIDeMaST e Direttore della Dermatologia degli “Spedali Civili” di Brescia.
Agli algoritmi diagnostici sempre più raffinati si uniscono i nuovi farmaci mirati a specifici bersagli molecolari nelle cellule del melanoma che hanno migliorato la sopravvivenza dal tumore nelle forma avanzate. Se ne discute in occasione dell’Euromelanoma Day e del congresso nazionale della Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse.