Secondo una revisione pubblicata su “Jama Neurology“, elevate dosi di integratori di acido docosaesaenoico (Dha) possono aiutare a prevenire la progressione verso la demenza di Alzheimer (Ad) nei soggetti portatori dell’allele epsilon4 dell’apolipoproteina E (ApoE4).
L’essere portatori dell’ApoE4 è uno dei più forti fattori di rischio per lo sviluppo dell’Alzheimer (Ad). Questo allele epsilon4 dell’apolipoproteina (ApoE4) è presente nel 20% della popolazione generale, ma in circa il 50% dei pazienti con Ad “ – spiegano i Ricercatori che hanno elaborato dei dati attestanti che, a confronto dei soggetti che non mangiano pesce, il consumo di una porzione di pesce una volta alla settimana si associa ad un rischio significatamente inferiore di Ad ( rischio relativo : 0,93 ; P=0,003 ).
Il Prof. Yassine e Colleghi hanno anche esaminato 14 studi randomizzati per capire se i supplementi di olio di pesce sono efficaci nell’Ad, concludendo che sono inefficaci nel recuperare il fenomeno neurodegenerativo una volta innescato .
Gli integratori di DHA possono, invece, avere un certo impatto in Soggetti cognitivamente normali.
Il quadro appare, comunque, diverso nelle persone con Apo4 che non hanno progredito verso l’Ad; in alcuni studi epidemiologici e studi clinici, c’è una tendenza tra i portatori di ApoE4 cognitivamente sani a beneficiare dell’assunzione di integratori di olio di pesce per un periodo di tempo prolungato.
“Diversi possibili meccanismi potrebbero creare un collegamento tra l’ApoE4 il metabolismo del Dha “ – fanno notare i Ricercatori. “ Tra questi, l’accelerato catabolismo epatico di Dha, il difettoso trasferimento di Dha attraverso la barriera emato-encefalica ed un ridotto numero di particelle ApoE4, con conseguente minore efficienza del metabolismo celebrale del Dha. Le evidenze supportano la tesi secondo cui questi meccanismi operano prima dell’inizio della neurodegenerazione” – scrivono gli Autori
A fronte di questo importante Studio, si può anche affermare che gli OMEGA 3 – con il giusto apporto di EPA e di DHA – non sono solo utili per il buon funzionamento dell’apparato circolatorio, per il controllo della formazione del Colesterolo HDL , per la regolazione del metabolismo lipidico e nella formazione di eicosanoidi, regolatori di importanti funzioni cellulari, ma possono essere anche considerati certamente come dei protettori dell’apparato cognitivo.