Lo zucchero accelera l’invecchiamento cutaneo
La presenza di troppo zucchero nel sangue ha, tra i suoi effetti negativi, anche la glicazione. Si parla di processo di glicazione quando lo zucchero si lega alle proteine per formare nuove molecole, alterando così la struttura e quindi le funzionalità delle proteine alle quali si “attacca”.
Sono proteine anche il collagene e l’elastina: due fibre proteiche essenziali per l’elasticità e la compattezza della pelle. Quando le molecole di zucchero si legano a collagene ed elastina, ne alterano la funzionalità. Per questo lo zucchero agisce come un potentissimo acceleratore dell’invecchiamento cutaneo.
Per mantenere una pelle sana, e più elastica, è dunque utile rinunciare allo zucchero o perlomeno servirsene in maniera molto attenta.
Ridurre lo zucchero: rinunciare ai dolci non basta
I dolci sono solo un esempio dei tanti cibi che causano un innalzamento eccessivo del livello glicemico.
Ma il problema non è solo legato allo zucchero: anche un consumo eccessivo di cereali raffinati non fa bene.
La stragrande maggioranza dei cereali che mangiamo (pasta, pane riso, grissini, cracker, pizza) sono stati raffinati, in altre parole sono stati privati della loro fibra. Senza fibra, questi cereali generano nel nostro corpo degli sbalzi glicemici quasi identici a quelli provocati dagli zuccheri semplici.
Dieta senza zuccheri: per l’energia meglio frutta e cereali
Lo zucchero ha una sua funzione nel sostenere il metabolismo energetico dei muscoli e del cervello; questo però non significa che nella nostra dieta quotidiana dobbiamo dare spazio ad alimenti zuccherini.
In realtà gli zuccheri che servono a muscoli e cervello sono prodotti dall’organismo a partire da alimenti ben più complessi, come frutta, verdura e cereali integrali. Sono questi alimenti le fonti di energia che il nostro corpo trasforma in zuccheri.
Dolci, caramelle e succhi zuccherati non servono.
Il consiglio è di eliminare gli zuccheri dall’alimentazione quotidiana e concedersi di tanto in tanto uno strappo.
Come ridurre lo zucchero nella dieta quotidiana
Una volta chiarito che lo zucchero non serve al cervello né ai muscoli e che è una delle cause dell’invecchiamento cutaneo, hai abbastanza buoni motivi per modificare la tua alimentazione di conseguenza.
Ecco come fare:
- Rinuncia agli alimenti industriali contenenti zuccheri “nascosti” di qualsiasi natura, leggendo attentamente le etichette.
- Non aggiungere zucchero a caffè o tè: potrai scoprire anche quanto è gustoso il vero sapore di queste bevande.
- Evita il consumo di bibite dolci: bevande gassate e succhi di frutta, in particolare quelli con zucchero aggiunto.
- Usa stevia (fino a 300 volte più dolce dello zucchero, ma ha un effetto pressoché trascurabile sui livelli di glucosio ematico; per questo motivo alcuni lo ritengono una valida alternativa allo zucchero) o xilitolo come dolcificanti,.
- Riduci dolci, caramelle, merende, biscotti.
- Ridimensiona l’uso di cereali raffinati, preferendo le versioni integrali di riso, pasta e pane che, essendo ricchi di fibra, hanno un impatto molto minore sulla glicemia.
Qualche strappo alla regola
Dobbiamo quindi rinunciare a ogni dolcezza?
Al contrario: il consiglio è di eliminare gli zuccheri dall’alimentazione quotidiana e concedersi di tanto in tanto uno strappo.
Il momento migliore per farlo, sul piano metabolico, è subito dopo un allenamento intenso: lo zucchero sarà usato dal corpo per il recupero energetico e non altererà il metabolismo, né aiuterà a ingrassare.